Come si Vincono I Dischi d'oro, di Platino e di Diamante?

L'industria musicale è caratterizzata da una miriade di artisti e generi che competono per attirare l'attenzione del pubblico. In questo panorama altamente competitivo, la certificazione delle vendite dei dischi si è rivelata un indicatore del successo di un artista e del suo impatto sulla scena musicale. Questi riconoscimenti sono stati menzionati di recente durante il Festival di Sanremo, evidenziando la popolarità di gruppi e cantanti.

Tuttavia, è importante comprendere che questi titoli non sono veri dischi di oro, platino o diamante.

Sono piuttosto targhette che simboleggiano il raggiungimento di specifiche soglie di vendita e ascolto, contribuendo a definire il prestigio e la popolarità di un artista o di un album.

Storia e Evoluzione

Negli anni Trenta, negli Stati Uniti, alcune case discografiche iniziarono a consegnare veri vinili come premi per pubblicizzare i traguardi degli artisti.

Alla fine degli anni Cinquanta, l’abitudine di consegnare dischi come premi fu ufficializzata dalla RIAA (Recording Industry Association of America). Per ottenere un disco d’oro, era necessario aver venduto un milione di copie di determinati singoli o album ai negozi, indipendentemente dall’effettivo acquisto da parte dei clienti.

Questa pratica si diffuse anche in altri paesi, adattando i criteri alle dimensioni di ogni mercato e ai diversi supporti (vinili, musicassette, CD e musica digitale).

Il primo disco d'oro assegnato a Perry Como da RIAA. Crediti: Wikipedia

Assegnazione e Certificazione

In Italia la certificazione delle vendite è gestita dalla Federazione Industria Musicale Italiana (FIMI) in collaborazione con la società di analisi dati GFK, un istituto di ricerca di mercato tedesco. Settimanalmente, di solito all'inizio della settimana vengono rese ufficiali da FIMI stessa le certificazioni di vendita degli album e dei singoli in Italia. Questi riconoscimenti vengono assegnati in base al raggiungimento di determinate quantità di unità vendute e ascoltate.

Per unità vendute si intendono anche quelle acquistate presso store digitali (iTunes per esempio), ma attenzione! È diverso dallo streaming, di cui ne parleremo a breve.

Soglie Di Certificazione in Italia e l'avvento dello Streaming

La FIMI ha iniziato a stilare classifiche di vendita e a assegnare certificazioni in Italia nel 2010.

Con l'evoluzione dell'industria musicale, FIMI medesima ha dovuto adattare i criteri per riflettere il modo in cui le persone "usufruiscono della musica".

Oggi, oltre alle vendite tradizionali, le certificazioni tengono conto degli ascolti in streaming su piattaforme come Spotify, Deezer e Google Music. La FIMI ha introdotto parametri che considerano le riproduzioni in streaming come equivalenti alle vendite fisiche, stabilendo un rapporto tra il numero di ascolti e il valore di una copia venduta in un negozio.

Tuttavia, questo adattamento ha sollevato diverse questioni, inclusa la difficoltà nel confrontare direttamente gli ascolti in streaming con le vendite fisiche tradizionali.

L'industria musicale ha dovuto trovare un equilibrio tra la trasformazione digitale e la preservazione del prestigio associato alle certificazioni, cercando di mantenere standard che riflettano accuratamente l'effettivo impatto e successo di un'opera musicale.

Nel corso degli anni, il sistema ha integrato le vendite digitali e, nel 2017, ha considerato anche gli ascolti in streaming.

Cerificazioni FIMI


Quantità di copie vendute necessaria per ottenere certificazioni per gli ALBUM

È importante specificare che per album si intendono "supporti che hanno 6 o più tracce". La classificazione è la seguente:

  • ORO oltre le 25.000
  • PLATINO oltre le 50.000
  • DOPPIO PLATINO oltre le 100.000
  • TRIPLO PLATINO oltre le 150.000
  • QUADRUPLO PLATINO oltre le 200.000
  • 5 PLATINO oltre le 250.000
  • DIAMANTE oltre le 500.000

Quantità di copie vendute necessaria per ottenere certificazioni per i SINGOLI

  • ORO oltre le 50.000
  • PLATINO oltre le 100.000
  • DOPPIO PLATINO oltre le 200.000
  • TRIPLO PLATINO oltre le 300.000
  • QUADRUPLO PLATINO oltre le 400.000
  • 5 PLATINO oltre le 500.000
  • 6 PLATINO oltre le 600.000
  • 7 PLATINO oltre le 700.000
  • 8 PLATINO oltre le 800.000
  • 9 PLATINO oltre le 900.000
  • DIAMANTE oltre 1.000.000

I dati riportati sono quelli pubblicati da FIMI sul suo sito web

Come Cambia l'assegnazione dei Dischi per lo Streaming?

Partendo dal fatto che NON ogni stream equivale a una vendita, la FIMI utilizza la metodologia denominata 'Nordic Sea Model' per le classifiche degli ALBUM, focalizzandosi sugli streaming in abbonamento. Con questo approccio, si sommano gli ascolti di tutte le tracce dell'album, escludendo gli ascolti del primo brano che superano il 70% del totale degli streaming dell'intero album. Questa scelta mira a dare maggiore rilevanza all'ascolto dell'intero album rispetto a singoli brani.

Il 70% è un parametro che permette di bilanciare l'impatto dell'ascolto dell'album rispetto a un singolo brano. La FIMI spiega che il "conversion rate" rappresenta il totale degli ascolti (con un limite del 70% per il brano più ascoltato) diviso per 1.300.

Per i SINGOLI la questione della conversione è più semplice, ovvero 130 ascolti in streaming premium valgono 1 download digitale e sono esclusi "gli streaming ad-supported (effettuati da utenti non paganti), le tracce streaming con durata inferiore a 30 secondi, che ricordiamo non essere quantificate come 1 ascolto, gli streaming via radio e gli ascolti su piattaforme di video streaming".

Conclusioni

Prima di concludere, è importante specificare anche che gli artisti non ricevono alcun compenso dalle certificazioni. La FIMI non eroga pagamenti per queste certificazioni poiché rappresentano semplicemente riconoscimenti basati sul raggiungimento di determinate soglie di vendita. In sostanza, il guadagno degli artisti è intrinseco alla quantità di copie vendute: maggiore è la certificazione ottenuta, maggiore è il numero di vendite che hanno generato.

Questi premi rappresentano un modo per celebrare il successo degli artisti e il loro impatto sulla scena musicale, tenendo conto delle vendite e degli ascolti nel panorama digitale e fisico.

Terzo disco platino per "Fake News" dei Pinguini Tattici Nucleari. Crediti: RadioItalia

Prova ad immaginarti una scena:

Come ti sentiresti a vedere il tuo disco d'oro o di platino appeso al muro del tuo studio? Penso bene, molto bene. È il tuo traguardo, il risultato di una fatica durata anni e finalmente ricompensata nel migliore dei modi.

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